Nella scuola montessoriana dove collaboro, mi è stato chiesto l’anno scorso di occuparmi del capitolo delle “buone maniere”, perché sarei stata, secondo la direzione, la persona più adatta a tale scopo. Ho storto il naso e dopo aver riflettuto seriamente a come avrei potuto proporlo, ho lasciato perdere. Da una parte perché, nell’idea di buone maniere c’è una formalità con la quale non vado molto d’accordo, dall’altra perché, i modi che mi venivano in mente, avrebbero, a mio avviso, dato piuttosto voglia di infrangerle che di rispettarle.
1 2
Il mio commento forse risulterà banale, ma ho trovato questo articolo davvero interessante, e adesso mi sento meno “colonnello” nell’insegnare a mia figlia le buone maniere!
"Mi piace""Mi piace"
Questo post è molto interessante, detto da una maestra “normale”. Buon lavoro!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Concordo anch’io che è molto interessante il concetto di equilibrio tra impulsi e autocontrollo.
Anche mia madre mi ha insegnato che non si mangia finché non sono tutti seduti a tavola mentre nella famiglia di mio marito non è così e all’inizio mi chiedevano cosa aspettavo per iniziare a mangiare! Famiglia che vai usanze che trovi.
"Mi piace"Piace a 1 persona