Per un terreno fertile

TV e difficoltà di concentrazione

Ma perché la televisione dovrebbe causare difficoltà nel mantenere viva la concentrazione, quando è evidente che un bimbo anche piccolissimo messo davanti allo schermo può rimanere per ore assorbito dalle immagini?

Una risposta che mi sembra convincente ce la dà Michel Desmurget, ricercatore in neuroscienze, i cui contenuti mi sono serviti come base per scrivere altri due articoli sugli effetti del televisore (TV e violenza: cosa dicono le neuroscienze e TV e sviluppo cognitivo: cosa dicono le neuroscienze). L’essere umano è dotato di due tipi di attenzione: Continua a leggere “TV e difficoltà di concentrazione”

Per un terreno fertile

TV e sviluppo cognitivo: cosa dicono le neuroscienze

Mamme!! Ma non vorrete mica che il vostro piccolino a sette mesi non sappia ancora contare, cantare e fare tutti i versi degli animali, chiamandoli con la loro zoo-nomenclatura in latino, vero?

Meno male che esistono i dvd educativi che faranno del vostro cucciolo un Genius, ma che dico mai, un mini Einstein, un baby Monster delle scienze e tecnologie, senza dimenticare i canali assolutamente senza pubblicità per i vostri piccoli fino a 3 anni, per imparare a parlare come un vero presentatore di video quizzzz letterari!

No, mamme no. Continua a leggere “TV e sviluppo cognitivo: cosa dicono le neuroscienze”

Per un terreno fertile

TV e violenza: cosa dicono le neuroscienze

Lo so che nella società attuale la televisione è talmente radicata nelle abitudini di vita, che ogni attacco contro di essa genera maldicenze e tentativi di ridicolizzazione (“Ma dai, adesso la tv è il diavolo!“, “Ci siamo cresciuti davanti anche noi, siamo finiti tutti lobotomizzati e psicopatici!“, “E dire che sei andata pure all’università con tutta la tv che hai visto, sei un genio!“, “Mamma mia quanto sei estremista, e rilassati un po’!” e via dicendo). E infatti me ne guardo bene di esprimere la mia opinione in proposito, tranne quando sono obbligata a rispondere a coloro che criticano la mia scelta di non averla, o di voler preservare mio figlio (spero almeno) fino ai tre anni. Nell’articolo “Spegni la TV, preserva la Meraviglia.“, ho cercato di esporre nel modo più completo possibile il punto di vista di Serge Tisseron, psichiatra infantile.

Oggi cambio punto di vista, servendomi delle osservazioni presentate essenzialmente da Michel Desmurget, ricercatore specializzato in neuroscienze cognitive. Le sue parole sono state, per la semplicità di esposizione, estremamente illuminanti. Purtroppo il suo libro “TV Lobotomie : La vérité scientifique sur les effets de la télévision” (TV lobotomia: La verità scientifica sugli effetti della televisione) non è stato tradotto in italiano. Continua a leggere “TV e violenza: cosa dicono le neuroscienze”

Semi di meraviglia: parole al vento

Ho bisogno di silenzio per parlarti.

Sono tornata in Italia per le vacanze di Natale. E come ad ogni rientro, ritrovo le solite abitudini audiovisive della TV onnipresente in case, locali, ristoranti, persino nella metro. Della radio a volume poderoso nelle automobili e autobus. Prepotenza di decibel. Mi accorgo solo in questi momenti del mio fortissimo bisogno di silenzio, di ascoltare la voce umana del mio prossimo, qui presente, senza interferenze. Sarà certo un mio limite, ma mi chiedo come tutti questi stimoli non influenzino l’umore delle persone. Continua a leggere “Ho bisogno di silenzio per parlarti.”