
Non l’ho purtroppo sperimentato coi bambini (l’ho lasciato nella libreria di un’associazione ma è rimasto intonso…) e anche se nei miei laboratori ho proposto l’una o l’altra attività che si avvicinano a quelle del libro, trovo che questo volume inviti piuttosto ad un lavoro individuale, l’occasione di crearsi una piccola isola di pace.
Anche se, c’è da dire che l’ultima proposta è proprio collettiva, forse l’unica di questo genere, attraverso un gioco da fare in famiglia, dove i temi del libro vengono ripercorsi e condivisi.
Sono giusto perplessa (e curiosa di avere riscontri che contraddicono questa mia idea non fondata sull’esperienza) riguardo al fatto che sia consigliato a bambini tra i 5 e i 10 anni. Oserei dire che per approfittare pienamente di tutte le attività, cinque anni sono forse pochi. Ma, se non tutte, molte delle proposte sono sicuramente già adatte.
Viene lasciato molto spazio alle emozioni e alla loro accettazione (traduco liberamente dalla versione francese, quindi il testo non corrisponderà esattamente alla versione pubblicata in italiano):
“A volte, le cose vanno bene come sono. Ma a volte tutto va storto: ti prendono in giro a scuola, hai litigato con un amico o qualcuno a cui vuoi bene è ammalato. Ci sono situazioni che non puoi cambiare, perché sei troppo piccolo o perché le cose sono come sono”.
Segue l’invito a costruire il proprio albero dei desideri con rametti, bastoncini, cannucce di carta, scotch, fili e cordicelle.
“Quali sono le cose alle quali tieni davvero? Cosa ti piacerebbe cambiare in te o negli altri? Costruisci il tuo albero dei desideri (nda. tagliando le foglie disegnate e scrivendo dietro il tuo desiderio) e appendilo in camera tua”.

E’ un libro che esalta il valore della lentezza, del rispetto e della scoperta di se stessi come un tesoro da (ri)trovare costantemente.
A me, adulta, Calmo e attento come una ranocchia. Esercizi di mindfulness per bambini (e genitori), è piaciuto molto e sono convinta che la mia io a dieci anni l’avrebbe trovato davvero bello. Sarei curiosa di avere le vostre esperienze. Dal canto mio, se riuscirò a vederlo tra le mani di un bambino, vi aggiornerò sulle reazioni.
Un pensiero riguardo “Calmo e attento come una ranocchia. Esercizi di mindfulness per bambini (e genitori).”