
Parlare di emozioni con i bambini è importantissimo. Ne scrivo già in Perché è così importante imparare a riconoscere le emozioni? e in Il gioco delle tre figure per sviluppare l’empatia. In che modo possiamo insegnare ai nostri piccoli a riconoscerle? Certamente, come spiego in questi due post, prendendo l’abitudine di nominare le emozioni che noi stessi proviamo e che intuiamo stia vivendo il bambino. Fare prova di empatia, affinché possa entrare in gioco il suo grande spirito emulatore (e i mitici neuroni specchio), farlo stare con altri bambini e magari costruirgli o comprargli delle bambole, anche se sono maschietti.
E poi, c’è una letteratura ampissima di libri per bambini, che possono aiutare noi e i nostri cucciolotti a farci le domande giuste e a sensibilizzarci. Magari anche divertendoci o emozionandoci.
Qui i miei libri preferiti sulle emozioni:
I colori delle emozioni. Dai tre anni. La mia recensione, qui.
Il buco. Dai tre anni (secondo me un po’ almeno dai 4). La mia recensione, qui.
Le mie emozioni. I quaderni Filliozat. Ediz. illustrata. A partire dai 5 anni. La mia recensione, a breve.
Calmo e attento come una ranocchia. Esercizi di mindfulness per bambini (e genitori). Per i bambini dai 5 ai 10 anni.La mia recensione, qui.

Ti presento orsetto! Dai zero ai due anni. La mia recensione, a breve.
Quali sono i vostri libri preferiti sulle emozioni?